Grazie alla notevole esperienza maturata in questo peculiare settore giuridico, lo Studio Legale Maranca e Associati fornisce consulenza in tutti gli ambiti del diritto successorio, occupandosi di assistenza legale per cause ereditarie e questioni successorie, occupandosi in particolar modo di:
– accettazione dell’eredità, accettazione con beneficio di inventario;
– rinuncia all’eredità;
– redazione del testamento e degli atti dispositivi di ultima volontà;
– interpretazione delle clausole testamentarie;
– impugnazione del testamento;
– mediazione e contenzioso ereditario;
– divisione ereditaria;
– donazioni.
Inoltre il nostro team di esperti legali ha maturato nel tempo competenza e professionalità anche nella presentazione telematica della “dichiarazione di successione”, la quale è un incombente di natura amministrativa- fiscale, finalizzato al conteggio ed al pagamento dei tributi dovuti per legge dagli eredi.
La denuncia di successione va presentata all’Agenzia delle Entrate, nella sede di residenza del defunto entro un anno dalla sua morte, o successivamente a tale termine con il pagamento di sanzioni, unitamente ai documenti attestanti l’entità dell’asse ereditario. Le imposte variano a seconda della consistenza del patrimonio caduto in successione e del grado di parentela degli eredi.
Lo Studio Legale Maranca e Associati, dunque, presta assistenza e consulenza qualificate ai fini della redazione della dichiarazione di successione e nella raccolta dei documenti necessari, quali certificati anagrafici, visure catastali e certificazioni sulle proprietà immobiliari e documentazione bancaria.
Un team di esperti legali inoltre offre ausilio nella redazione di disposizioni testamentarie, consigliando il testatore sulle migliori soluzioni giuridiche per evitare eventuali contenziosi tra eredi.
Il termine per fare la denuncia successione è di 12 mesi, che decorrono, in linea generale, dalla apertura della successione ossia dalla morte del cosiddetto de cuius. Esistono però delle eccezioni, come nel caso di rinuncia all’eredità o al legato. In tale ipotesi il termine per la presentazione della denuncia inizia a decorrere per gli altri obbligati dalla data della rinuncia. In caso di ritardo di non più di 30 giorni nella presentazione della dichiarazione si incorrerà in una sanzione amministrativa che va dal 60% al 120% dell’imposta liquidata, mentre se questa non è dovuta l’importo della sanzione varia tra i 50 € e i 500 €.
No. La dichiarazione di successione deve essere effettuata solo quando l’asse ereditario ha valore superiore a € 100.000 oppure quando comprende beni immobili o diritti reali immobiliari, di qualsiasi valore.
I documenti necessari per procedere alla presentazione della dichiarazione di successione sono i seguenti: Certificato di morte o autocertificazione; Certificato di ultima residenza del defunto o autocertificazione; Autocertificazione dello stato di famiglia del defunto; Autocertificazione dello stato di famiglia degli eredi; Visure catastali di tutti i beni immobili del defunto.
Caro lettore alla divisione si può giungere o mediante un accordo privato tra i coeredi, oppure se c’è disaccordo tra essi, sarà necessario ricorrere al giudice, instaurando un giudizio apposito.